Conguagli Luce e Gas. Federcontribuenti: ”come sempre la Legge non ammette ignoranza, ma la scarsa informazione data ai consumatori ha impedito loro di accedere alla prescrizione per le somme fatturate in modo ingannevole. In nessun modo la prescrizione è stata pubblicizzata”.
Per Legge i conguagli superiori ai due anni sono stati banditi, eppure le compagnie fornitrici di Luce e Gas continuano a provarci evitando di informare adeguatamente il consumatore che può farsi invece prescrivere la somma.
Con delibera 569/2018 del 13/11/2018, l’Autorità di regolazione per Energia reti e Ambiente ha confermato quanto previsto dalla delibera 97/2018 la quale recepiva le novità introdotte dalla Legge di Bilancio 2018 in materia di prescrizione dei pagamenti sulle fatture contenenti un periodo di consumo superiore ai due anni. I famigerati conguagli. ”Il numero di clienti finali che ha eccepito la prescrizione si attesta sull’1,4% nel mercato tutelato (239 clienti su 17.172 fatture) e il 6,2% nel mercato libero (964 clienti su 15.595 fatture).
Marco Paccagnella presidente della Federcontribuenti: ”non possiamo aspettarci che tutti i consumatori si mettano a studiarsi le Leggi, è un loro diritto al momento della sottoscrizione del contratto, avere tutte le informazioni necessarie, anche sulla possibilità di vedersi prescrivere un tentativo di furto. Non giriamoci intorno, se la Legge ha abolito i conguagli superiori ai due anni inviare fatture con rilevazioni superiori anche di 7 anni significa estorcere denaro. Anzi, le Aziende fornitrici di LUCE e GAS vanno sanzionate pesantemente per il loro tentativo di estorcere somme non dovute”.
Sappiano i consumatori che per quanto riguarda la fornitura di Luce e gas, davanti a fatture con richiesta conguagli superiori ai due anni possono scaricare, compilare e inviare via email il modulo per la prescrizione dalla somma gratuitamente.